Dal Vangelo secondo Marco
Mc 16,15-18
In quel tempo, [Gesù apparve agli Undici] e disse loro: «Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura. Chi crederà e sarà battezzato sarà salvato, ma chi non crederà sarà condannato. Questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono: nel mio nome scacceranno demòni, parleranno lingue nuove, prenderanno in mano serpenti e, se berranno qualche veleno, non recherà loro danno; imporranno le mani ai malati e questi guariranno».
Come all'annuncio della buona notizia Gesù aveva fatto seguire l'esortazione a "credere al Vangelo", così al mandato conferito agli apostoli di "proclamare il Vangelo a ogni creatura" egli pone come riscontro la corrispondenza personale degli ascoltatori, che deve consistere nella piena adesione non solo dell'intelligenza, ma anche della volontà e del cuore. Il messaggio universale di salvezza ha avuto in Paolo il protagonista più convinto, il profeta più autorevole, l'apostolo più carismatico.
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