Quale gioia, quando mi dissero:
«Andremo alla casa del Signore!».
Già sono fermi i nostri piedi
alle tue porte, Gerusalemme!
Gerusalemme è costruita
come città salda e compatta.
È là che salgono le tribù,
le tribù del Signore.
Là sono posti i troni del giudizio,
i troni della casa di Davide.
Chiedete pace per Gerusalemme:
vivano sicuri quelli che ti amano.
Il Salmo che la liturgia ci regala oggi, muove gambe e cuore.
Alla vigilia della ripresa delle celebrazioni dell'Eucarestia con i fedeli riuniti nelle nostre chiese, ci sentiamo spronati a rientrare in luoghi e spazi abitualmente vissuti.
Il ritornello al Salmo ripete: Andremo con gioia alla casa del Signore.
Il nostro tornare alle celebrazioni liturgiche sia davvero un assaporare l'INCONTRO col Risorto. Sia un momento desiderato e ancor più, vissuto con entusiasmo. Non sia solamente un ripetere azioni di un tempo, perché quello che abbiamo vissuto e stiamo ancora vivendo deve insegnarci qualcosa.
La gioia di cui parla il Salmo dev'essere accompagnata dal buon senso di tutti, per il bene della salute di tutti!
L'esempio della vite e i tralci, utilizzata da Gesù nel Vangelo, ancora una volta ci aiuta a riassaporare il gusto dell'UNITA', dell'UNIONE.
Rimanere in Lui come i tralci legati alla vite, ma soprattutto, nutrirsi della linfa vitale che ci sospinge giorno dopo giorno lungo i sentieri della vita.
Facciamo vivere in noi le parole di Gesù, per ripartire gioiosi e carichi dei molti frutti che il Signore ci regala quotidianamente.
Maria di Fatima ci accompagni in questo giorno di cui facciamo memoria!
Maria di Fatima ci accompagni in questo giorno di cui facciamo memoria!
Grazie. Se rimaniamo uniti a Gesù, portiamo frutto
RispondiEliminaMaria ci è di esempio.. Cammina avanti a noi e prega per noi