terza
Locatello
sabato 11 aprile 2mila20
Sabato Santo
Affermativo affermativo
Qui ce n'è uno, vivo
Affermativo affermativo
Qui ce n'è uno, vivo
Affermativo affermativo
Qui ce n'è uno, vivo
Affermativo affermativo
Qui ce n'è uno, vivo
Affermativo affermativo
Qui ce n'è uno, vivo
Affermativo affermativo
Qui ce n'è uno, vivo
Affermativo affermativo
Qui ce n'è uno, vivo
Affermativo affermativo
Affermativo e unico
Anche se nel marasma
Esisto, sono qui, non sono un fantasma
Affermativo, Jovanotti
“È risorto dai morti, ed ecco, vi precede in Galilea; là lo vedrete”. Mt 28,5
Una notizia sconvolgente riempie la vita delle donne accorse a visitare la tomba di Gesù. Certo avevano sentito parlare di Regno dei Cieli, di Figlio di Dio, di risurrezione dai morti … ma tra il dire e il fare, spesso un briciolo di fatica si fa sentire.
Non solo è scioccante l’ascolto che il loro amico, il Signore e Maestro ha lasciato quel luogo di morte, ma l’incontro con Lui Risorto le lascia smarrite. Abbracciare i Suoi piedi e adorarlo è solo un’anticipazione della gioia futura. Non c’è tempo ora per questo, “dovete” ANNUNCIARE a tutti di andare in Galilea.
Questa prima apparizione del Risorto, scarna e veloce è solo un aperitivo della futura Cena che poi si consumerà.
“L’improvvisazione” della Risurrezione non piace a nessuno, mette solo l’acquolina in bocca, meglio prepararsi degnamente alla circostanza. Per vivere l’appuntamento della Galilea però ci si deve spostare fisicamente e non solo. Lasciare la Città Santa per eccellenza e ritornare alle radici, al primo incontro sulle rive del lago … gambe che si muovono e cuore che cammina!
Affermativo affermativo
Qui ce n'è uno, vivo
Affermativo affermativo
Qui ce n'è uno, vivo
Affermativo affermativo
Affermativo e unico
Anche se nel marasma
Esisto, sono qui, non sono un fantasma
Anche se nel marasma
Esisto, sono qui, non sono un fantasma
La pandemia che stiamo vivendo ha modificato la nostra vita in totalità. Le nostre relazioni interpersonali mutate in lunghe telefonate, chat e videochiamate … i riti della Settimana Santa vissuti in maniera differente, da casa. Cosa ci sta dicendo questo pezzo di storia?
Eppure Gesù è RISORTO anche nel pieno di questa grande fatica.
La LUCE che vince sulle tenebre e sul buio del nostro vivere. Non è una forzatura cercare ovunque la positività, ma è questione di andare nuovamente alla nostra Galilea, ripartire dall’inizio …
Il pezzo della canzone messo come incipit di queste righe squarcia quel velo opaco delle nostre giornate. Da stasera e per cinquanta giorni vivremo la GIOIA del RISORTO, degli incontri di vita e di vite.
Il pomeriggio del Venerdì Santo, nella grande preghiera della chiesa delle tre del pomeriggio, vissuta dalla comoda poltrona, pensavo alla gioia …
Può essere che suona strano vedere gioia il Venerdì Santo, celebrarlo senza la comunità, in casa ecc … ecc…, dove mi piace dire eccetera eccetera per non ricadere nei soliti discorsi informativi.
L’orazione sul popolo, a conclusione della preghiera diceva:
Scenda, o Padre, la tua benedizione
su questo popolo,
che ha commemorato la morte del tuo Figlio
nella speranza di risorgere con lui;
venga il perdono e la consolazione,
si accresca la fede,
si rafforzi la certezza nella redenzione eterna.
su questo popolo,
che ha commemorato la morte del tuo Figlio
nella speranza di risorgere con lui;
venga il perdono e la consolazione,
si accresca la fede,
si rafforzi la certezza nella redenzione eterna.
e la nota scritta in rosso sul messale continuava:
e l’assemblea si scioglie in silenzio.
Due sono state le attenzioni, quella del “popolo che ha commemorato” e “l’assemblea si scioglie in silenzio”.
I miei occhi non han visto popolo, né gente, ne folla, né assemblea, ma la grande comunità di credenti che in quel momento si era fermata per la preghiera. L’altra riflessione è nata dalla nota in rosso: “si scioglie in silenzio”.
Il silenzio è una delle caratteristiche fondanti della preghiera, si prega anche senza far uscire dalla nostra gola dei suoni. Quel silenzio che non era vuoto, ma pieno di volti, di suoni, di voci, di risate … di affetto.
Questa Pasqua sia per tutti nuovamente una possibilità. Siamo circondati da possibilità ogni momento! A noi la decisione di affrontarle con spirito nuovo.
L’espressione delle ultime notizie utilizza un termine nuovo: riconversione. Riconversione dell’economia, dei lavori nelle fabbriche, del lavoro … che sia cosi anche per noi che tentiamo di credere ogni giorno: la riconversione nel RISORTO e alla VITA!
Auguri per una Santa Pasqua!
Un annuncio
Nessun commento:
Posta un commento