«Sono forse io, Signore?».
La ricerca di una certezza che già abita le nostre sicurezze. Un giochino da bambini colti col dito nella marmellata: non ho fatto nulla, non sono stato io.
Vendere un amico, svendere Colui che un tempo la sua voce ti ha appassionato, barattare il Maestro per 30 monete d'argento ...
Forse questo è il tradimento che nessuno non conosce, ma ogni giorno della nostra vita viviamo piccoli tradimenti, magari meno ecclatanti non riportati in nessuna pagina, seppure la Pagine Sacre li riassumono tutti.
Violare la fiducia con quel ghigno di chi conosce bene l'azione che sta per compiere.
Il povero Giuda Iscariota è solo il nome delle debolezze che ci caratterizzano.
Facile scivolare e cadere per un "pugno di metallo", difficile rialzarsi e battersi il petto e ripartire.
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